EXIMIA - Visitors

Di primo impatto ho apprezzato immediatamente la copertina di Visitors: due astronavi si intravedono tra le nuvole, saranno parte di una invasione aliena? 

Il progetto si presenta con 6 tracce per un totale di 50 minuti di musica. 

Il genere che ci propone EXIMIA è una dark ambient pura ma mischiata abilmente con la drone music creando così un'atmosfera "aliena" davvero ben fatta. 

Non troveremo elementi armonici ma piuttosto un ambiente costruito per permetterci di entrare in questa atmosfera dark. 

Durante l'ascolto dell'album ho apprezzato molto l'utilizzo di timbriche particolari che richiamare i suoni emessi dagli "alieni".

Leggendo i titoli inoltre vediamo come l'autore ci vuole raccontare una storia partendo dal primo giorno, in cui gli umani vedono gli alieni scendere giù dal cielo oscuro, ancora dubbiosi se vengono in pace oppure no.... il primo contatto sembra non essere per nulla pacifico, segue una fase preparatoria in cui gli uomini organizzano un'estrema difesa, vediamo l'abisso in cui la razza umana sta sprofondando a causa dell'enorme potenza degli alieni, assistiamo all'estinzione del genere umano e infine fissiamo la terra libera da ogni forma di vita. 

EXIMIA scrive come descrizione del suo progetto: ''per secoli le persone hanno sempre guardato le stelle chiedendosi se fossero soli nell'universo infinito o se ci fosse qualcun altro lì fuori. Saranno loro amichevoli o no?''
Ora io aggiungo: e se ci fossero altre forme di vita nell'universo? E si facessero le stesse identiche domande che ci facciamo noi? E se invece gli alieni che ci racconta EXIMIA non fossero altro che la razza umana stessa? 'I noi' del futuro che invadiamo e distruggiamo le altre forme di vita presenti nell'universo? 

L'album ci racconta la  paura che hanno gli uomini dell'ignoto rappresentati dagli Alieni? Oppure ci racconta qualcosa di più grande?… Lascio a voi il giudizio
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Ascolta l'album su: Bandcamp